Per
chi non ricordasse il mio post di un mese fa, la signora Annegret Raunigk, 65
anni insegnante ormai vicina alla pensione, aspettava 4 gemelli pur essendo già
madre di 13 figli. Bella impresa!
Ora
i bambini sono nati martedì 19 maggio, prematuri perché usciti alla 26esima
settimana, con taglio cesareo e sotto osservazione per evitare complicazioni.
I
bambini hanno nomi strani come del resto tutta la storia ha del pittoresco.
Sono
3 maschietti e 1 femmina che è anche la prima nata ma la più piccola, 30 cm per
soli g. 655 e che di nome fa Neeta.
I
maschi invece si chiamano Dries, peso g. 960 per 35 cm, poi Bence 32 cm per g.
680, e Fjonn 32,5 cm per g.745 .
Ovviamente,
vista la nascita così prematura, i bambini non sono del tutto sviluppati, ma i
medici sperano che stando in una incubatrice neonatale, possano recuperare
velocemente.
La
mamma-nonna vista l’età, sta bene ma il suo caso continua a far parlare
giornali ed opinionisti e molti lettori di giornali e siti online accusano la
donna di “egoismo e irresponsabilità”.
Io
personalmente avevo già espresso il mio dissenso rispetto a questo tipo di
scelte, ma ora che sono nati auguro a quei piccoli di trovare, proprio nei
numerosi fratelli, quei genitori che in realtà non avranno mai.
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