Ieri è stato un altro giorno di tragici ricordi.
8 morti, più di 100 feriti, uno fra gli attentati terroristici più gravi avvenuti in Italia.
Parlo della strage di Piazza della Loggia a Brescia, nel 1974.
La bomba era stata collocata in un cestino porta rifiuti e fu fatta esplodere durante una manifestazione contro il terrorismo indetta dai sindacati e dal Comitato Antifascista.
Durante gli "anni di piombo" molti furono gli attentati che ci colpirono:
- Piazza Fontana a Milano il 12 dicembre 1969 con 17 morti e 88 feriti. La bomba esplose nella sede della Banca Nazionale dell'Agricoltura. Un secondo ordigno fu ritrovato inesploso in piazza della Scala.
Lo stesso giorno a Roma nel pomeriggio, scoppiò un'altra bomba in un passaggio sotterraneo facendo 13 feriti, e altre due esplosero all'Altare della Patria e al Museo del Risorgimento in piazza Venezia (4 feriti).
- Sempre nel 1974 ma il 4 agosto ci fu la strage dell'Italicus, il treno che transitava presso san Benedetto Val di Sambro (Bologna) e che saltò in aria per l'esplosione di una bomba dentro una valigetta, messa nella quinta vettura. Morirono 12 persone e 48 rimasero ferite.
- Ed alla fine il 2 agosto 1980 a Bologna, presso la stazione ferroviaria si svolse l'ultimo atto della strategia della tensione con 85 morti e più di 200 feriti.
Di tutti questi attentati, i mandanti sono rimasti sconosciuti, anche se furono trovati collegamenti fra la criminalità organizzata e i servizi segreti.
Non desidero fare i nomi di queste persone, perché troppo è il senso di disperazione che coglie quando si fa mente locale su certe efferatezze, esprimo solamente la speranza che certi episodi non si ripetano più.
Erano tempi brutti... Non credo che in Spagna si sappia molto di quel tempo; anche qui erano tempi brutti...
RispondiEliminaCiao,
podi-.