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lunedì 31 agosto 2015

Occhi profondo mare di Cristian Martini





In questo mese di vacanza ho letto molto ma ho desiderio di parlarvi di questo libro di Cristian Martini : Occhi profondo mare.

Voglio raccontarvelo non perché sia il miglior libro che ho letto ma perché comunque mi ha affascinato.
E' un susseguirsi di immagini, di luoghi fantastici ma non surreali, anzi parla di un paese di mare, parla di cieli che assumono tutti i toni possibili a seconda del momento e della stagione, racconta di personaggi che si appartengono intimamente, parla di un amore per niente egoista fra un ragazzino ed un uomo.
Racconta il mondo, le città, i popoli, gli ambienti più disparati e tu lettore esci dalla lettura e avresti voglia di partire per trovare un paese come quello descritto lì, che si chiama Senzanome. 
Abitanti semplici che non possiedono e non bramano possedere ma prendono ciò che la natura regala in una scoperta quotidiana. Non c'è affanno nella vita di Coronto, l'uomo arrivato un giorno e Primo il ragazzo di undici anni.
L'uomo ha vagabondato nel mondo per anni e anni e poi è tornato per cominciare un nuovo viaggio ma questa volta standosene fermo con il desiderio di trasmettere al ragazzo lo stesso bisogno di libertà e avventura. 
Gli accostamenti continui del mare col sole ed il cielo, del vento e l'uomo sono come istantanee che vedi con gli stessi occhi dei protagonisti.
E' un racconto, è un viaggio, è un album fotografico ed è per questo motivo che mi è piaciuto perché narra dell'avventura più bella che ci possa essere, quella della vita.







domenica 23 agosto 2015

Travolto da 16 treni in India.



Salve a tutti.
Ci sono delle notizie che a volte sono così incredibili da sembrare invenzioni.
Dopo tanti giorni che non scrivevo niente sul mio blog oggi voglio segnalarvi questa notizia.



Orrore in India, uomo travolto da 16 treni mentre polizia litiga.

La vittima stava attraversando i binari quando è stata investita dal primo convoglio: poi mentre gli agenti litigavano - per sei ore - è stato fatto a pezzi da altre motrici.

Tra gli incidenti ferroviari degli ultimi anni non è il più grave - solo una vittima - ma certo quello che più resterà impresso nella memoria. Un uomo è stato travolto sulla linea ferroviaria principale dell’Uttar Pradesh, in India, e il suo corpo è stato di nuovo investito e dilaniato da altri 16 treni, mentre due diversi comandi di polizia litigavano per decidere di chi fosse la competenza sul caso. E’ accaduto venerdì 21 agosto - come riporta oggi il Times of India - ad un passaggio a livello nell’area di Bareilly.

Identificazione quasi impossibile.

Lo sconosciuto - date le condizioni del corpo tragicamente smembrato non è stato ancora identificato - ha cercato di attraversare i binari proprio nel momento in cui arrivava a grande velocità l’«Howrah-Amritsar Akal Takht Express», che lo ha travolto. 
Sul posto sono giunti gli agenti di due polizie - la ferroviaria governativa e quella del distretto di Bareilly - che hanno cominciato una discussione su chi avesse la responsabilità della rimozione del cadavere. La situazione di stallo è durata almeno sei ore, durante le quali la vittima del primo investimento è stata ripetutamente investita da altri convogli.