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martedì 31 ottobre 2017

IL CINQUECENTO A FIRENZE. Mostra a Palazzo Strozzi.




Oggi pomeriggio ho visitato una bella mostra che si protrarrà fino al 21 gennaio in uno dei bellissimi palazzi che la città di Firenze offre: Palazzo Strozzi.
Si presenta il Cinquecento tra Michelangelo, Pontormo e Giambologna. Una ghiotta occasione per vedere, oltre ai grandi dell'arte, anche valenti minori piuttosto sconosciuti ma di talento veramente incredibile.


Questo appuntamento è il terzo in questa sede dopo Bronzino nel 2010 e Pontormo nel 2014 e offre la visione di oltre settanta opere tra quadri e sculture di cui molte restaurate proprio per questa occasione.









Nomi come Vasari, Andrea del Sarto, Bronzino, Rosso Fiorentino si alternano ad altri come Jacopo Zucchi, Santi di Tito, Vincenzo Danti, Alessandro Allori, con una coralità incredibile e con un ottimo risultato visivo.






















mercoledì 18 ottobre 2017

L'ultimo Rocco Schiavone di Manzini. Opera intensa di un uomo vero.




Quanta amarezza lascia in bocca un libro quando il racconto ti pone davanti ad una situazione che non accetti e alla quale speravi, fino all’ultimo, di non dover credere.
Perché un sospetto ti era nato, in un angolino della mente, ma io almeno lo avevo subito cancellato, quasi fosse un’eresia il solo pensarlo.
Quest’ultimo libro di Manzini ha dentro di sé una tristezza e un disincanto che ti tolgono il fiato.
Non che gli altri libri fossero allegri, tutt’altro, ma le battute di Rocco Schiavone tenevano l’aria “più leggera” e grazie a quelle ingoiavi a forza anche tutte le storture legate alle situazioni e al carattere del protagonista.
Questa volta è davvero difficile accettare tutto ciò che accade, anche se siamo abituati alla sua sete di vendetta e alla sua voglia di stare sempre sopra le righe.
Ma non è Montalbano lui.
Personaggi entrambi complicati ma con animi e spiriti diversi.
In questo ultimo caso da risolvere sembra che la morte di un trans non possa celare niente di drammatico per la vita di Schiavone, ma Manzini crea invece, una rete fittissima di non detti e trame nascoste che portano il protagonista a cercare sempre di più una vendetta irraggiungibile.
E’ un punto fermo dal quale ripartire, ma certo con sempre più disincanto e “ombra” come dice una parte del titolo.

Un ragazzo giovanissimo risveglia sentimenti paterni e la collega Caterina porta in superficie la sua ritrovata disponibilità ad amare proprio quando tutto come “polvere”, sfugge dalle mani. 
E in tutto questo, Marina, o meglio il suo ricordo e la sua presenza, diventano sempre più rarefatti e lontani nel tempo.

venerdì 6 ottobre 2017

Omelette al formaggio e verdure grigliate.




Cari amici
ritorno dopo aver allungato le mie vacanze, soprattutto mentali, con una ricetta semplice ma gustosa con le uova.

Ingredienti:
1 uovo a testa + 1
g.50 di formaggio Parmigiano
g.150/200 di Emmentaler
8 pomodorini
1 zucchina
1melanzana piccola
1 peperone giallo
1 cipolla
origano secco
g.100 di pangrattato
olio extravergine, sale e pepe q.b.

Ricetta:
Pulite e lavate tutte le verdure, poi tagliatele a fette abbastanza spesse (i pomodorini basta tagliarli a metà) e mettetele in forno foderando la teglia con carta. Versatevi sopra un composto che preparerete in una ciotola con il pangrattato, il Parmigiano, sale, pepe, origano secco sbriciolato. Irrorate con un filo d'olio e versate sul fondo pochissima acqua.
Il forno deve essere già caldo a 180° e la cottura deve proseguire per circa 30/40 minuti. Spegnete quando le verdure si presentano dorate.
Nel frattempo preparate con le uova una frittatina a testa. Ricordate di non cuocere troppo l'omelette perché deve restare un po' cremosa.
Ultimate le frittatine, mettete al centro  di ognuna l'Emmentaler grattato con una grattugia a fori larghi.
Con una paletta ripiegate i bordi verso l'interno (come nella foto) e finite la cottura per alcuni istanti.
Presentate il vostro piatto mettendo accanto all'omelette le verdure grigliate.

Questo piatto come avete notato ha bisogno di un po' di tempo per essere preparato ma è una gustosa alternativa alla carne. Se volete potete sostituire l'Emmentaler con un prodotto vegetale ad esempio Chicca di riso Verys. Il sapore sarà ugualmente gradevole e avrete alleggerito i grassi.

Buon appetito!