La pappa al pomodoro è un altro tipico piatto toscano che si mangia sia in inverno che in estate perché possiamo gustarlo sia caldo che freddo.
E' semplicissimo e veloce ed utilizza, come per la panzanella, del pane toscano raffermo.
Data la rapidità nel prepararla può diventare una gustosa soluzione dell'ultimo minuto.
Basta veramente poco per prepararla per 4 persone:
g. 300 di pane raffermo
g. 500 di pomodori freschi o pelati
alcune foglie di basilico
2 spicchi di aglio
del brodo vegetale
olio extravergine
sale e pepe
Io faccio rosolare l'aglio diviso a metà nell'olio. Appena si colorisce si aggiungono i pomodori tagliuzzati e il basilico. Sale e pepe e si fa cuocere per una quindicina di minuti.
Dopo si versa il brodo e appena prende il bollore si mette il pane tagliato a fette sottili e un po sbriciolato.
Basta cuocere per un'altra decina di minuti, girando spesso per far sì che non si attacchi alla pentola e per far sbriciolare bene il pane.
A questo punto è pronta. Se aspettate che raffreddi è meglio così potete rimestarla ben bene e aggiungere un po' di olio a crudo.
Vi confesso che è meglio non mangiarla bollente ma semmai tiepida e non mettete il formaggio perché la pappa va mangiata così.
In inverno, quando non si trova il basilico, si può sostituire tranquillamente con la salvia.
Attenzione solo al tipo di pane da usare: quello toscano non è salato e quindi occorre mettere il sale. Se usate pane di altre regioni occorre stare molto attenti per non rendere il piatto immangiabile.
Ed ecco Rita Pavone che canta la canzone dedicata a questo piatto, quando interpretava "Il giornalino di Gianburrasca"
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