sito internet

sabato 14 gennaio 2017

Piccola digressione culinaria (risotto alla milanese).



Prima di completare la descrizione del mio viaggio vorrei dire due parole sulla cucina milanese.
Ovviamente nei ristoranti trovi di tutto dal piatto più tipico alle pietanze di tutte le tavole italiane. Durante la settimana ho potuto sbizzarrirmi un po’ e naturalmente ho preso del riso allo zafferano (una volta servito anche con l’ossobuco), la classica cotoletta e ho assaggiato degli ottimi formaggi.
Non ho mangiato la “cassoeula” perché i componenti di questo piatto non sono fra i miei preferiti (costine, cotenne, piedino, orecchie e codino) mentre ho asseggiato un’ottimo minestrone di verdura che con il freddo di quei giorni è servito a rinfrancarmi piacevolmente.

Vorrei raccontarvi la leggenda legata al "risotto giallo" così tipico della zona e, in due parole scriverne la ricetta.

Siamo a metà del 1500 momento nel quale la Fabbrica del Duomo lavorava all’abbellimento delle vetrate che raffigurano la vita di Sant’Elena.
Si racconta che Mastro Valerio di Fiandra avesse un assistente soprannominato Zafferano perché aveva la mania di mescolare sempre un po’ di questa spezia nei colori, per renderli più vivaci.
Mastro Valerio lo prendeva in giro e gli diceva che prima o poi lo avrebbe messo anche nelle pietanze.
Zafferano ci pensò al momento del banchetto di nozze della figlia di Valerio, aggiungendo al burro proprio lo zafferano e presentando a tutti gli ospiti e agli sposi il riso giallo oro, che avrebbe preannunciato per loro ricchezza e allegria.

Da lì l’unione di due peculiarità milanesi: il Duomo e il risotto.

RICETTA DEL RISOTTO ALLA MILANESE.

Ingredienti per 6 persone:
- 2-3 L di brodo bollente ristretto (non deve essere “di dado”)
- una piccola cipolla trattata finemente
- 4 bustine di zafferano
- sale
- olio extra vergine di oliva
- abbondante formaggio grana grattugiato
- 50 g di burro

Preparazione:
Scaldare l’olio extra vergine di oliva con dentro la cipolla tagliata in tre (e non tritata); rosolare dolcemente la cipolla (da togliere subito dopo); aggiungere il riso e tostare per 3/4 minuti; bagnare con il vino bianco fino a farlo evaporare; portare a cottura con il brodo; e inserire lo zafferano precedentemente sciolto in una tazza di brodo caldo fino a portarlo a cottura. Togliere dal fuoco il risotto e mantecarlo con grana padano e burro.

Nessun commento:

Posta un commento