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giovedì 8 ottobre 2015

Una banale giornata.





Una banale giornata.

Prendevo sempre il pullman
alla fermata
sulla strada del mare
e mi lasciavo portare con la
mia borsa rigonfia
sulla sabbia grigia e grossolana
della spiaggia.
Piantavo il mio ombrellone silenziosa
e mi sdraiavo a leggere,
attimi di felicità a volte
avvolgevano il mio tempo
per un po’, poi
via in acqua, vicino agli scogli
con i sassolini che mi
grattavano i piedi.
Un panino e tanto sole sulla pelle
per arrivare a sera
stordita
e tornare a casa

piena delle immagini del libro finito.

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