Una banale giornata.
Prendevo sempre il
pullman
alla fermata
sulla strada del
mare
e mi lasciavo
portare con la
mia borsa rigonfia
sulla sabbia grigia
e grossolana
della spiaggia.
Piantavo il mio
ombrellone silenziosa
e mi sdraiavo a
leggere,
attimi di felicità a volte
avvolgevano il mio
tempo
per un po’, poi
via in acqua,
vicino agli scogli
con i sassolini che
mi
grattavano i piedi.
Un panino e tanto
sole sulla pelle
per arrivare a sera
stordita
e tornare a casa
piena delle
immagini del libro finito.
Nessun commento:
Posta un commento